TEATRINO GIULLARE

ALLA META

  • di Thomas Bernhard
  • costruito, diretto e interpretato da Giulia dell’Ongaro, Enrico Deotti
  • traduzione Eugenio Bernardi
  • con il sostegno di Comune di Bologna, Provincia di Bologna, Regione Emilia-Romagna
  • PROGETTO PREMIO SPECIALE UBU

Qui tutto si muove in modo innaturale che è poi la cosa più naturale del mondo.
Thomas Bernhard

Un confronto con il delirio verbale di Thomas Bernhard e con la vertiginosa profondità della sua scrittura. L’umanità alterata dei personaggi di Bernhard si incontra felicemente con la poetica del Teatrino Giullare che ha fatto del rapporto tra umano ed artificio il proprio terreno di ricerca. La messa in scena esalta, con soluzioni sceniche sorprendenti,  il ritmo e la natura fascinosamente ambigua della pièce.

Una madre poco umana ed una figlia rigida preparano la loro consueta partenza per il mare; tra vecchi vestiti e vecchi ricordi, aleggia l’agitazione per l’imminente arrivo del nuovo e quasi sconosciuto compagno di viaggio.

Il rituale del fare e disfare le valige e la sensazione angosciosa di raggiungere una meta che già sappiamo essere deludente, raccontate da un grande autore spigoloso cinico lucidissimo controverso divertente e cupo.

Avvincente. La forza della prosa di Thomas Bernhard misteriosamente si impone.
Masolino D’Amico, La Stampa

Un piccolo gioiello. […] Notevole coraggio drammaturgico. […]
Claudia Cannella, Corriere della Sera

Il lavoro sulla drammaturgia contemporanea di Enrico Deotti e della bravissima Giulia Dall’Ongaro si conferma oggi uno dei più notevoli nel panorama teatrale italiano e forse, si potrebbe dire, il sogno recondito di molti drammaturghi.
Lucia Cominoli, Klpteatro